Le risposte dei candidati alle nostre domande: piccola ricicleria

Il vostro programma prevede la creazione di una piccola ricicleria di quartiere?
Valeria Ferrario
Io sarò assolutamente a favore
Francesco Fumagalli
Come tutti sappiamo le riciclerie sono state o verranno tutte spostate in luoghi meno centrali, non per questioni di decoro ma semplicemente per questione di spazio a disposizione e viabilità.
Ad esempio la ricicleria Milizie è sottodimensionata (per fortuna è molto utilizzata) e la viabilità per accedervi non è ottimale, si crea coda che intralcia il traffico di un asse strategico e questa coda crea anche lo stato di abbandono rifiuti a bordo strada per persone che si propongono di svuotare la macchina dai rifiuti destinati alla ricicleria.Attualmente si stanno ancora facendo le verifiche del caso e soprattutto dialogando con i cittadini per trovare la soluzione ottimale, per ora Tre Castelli non è la soluzione definitiva.
Per tutti i prodotti di “quotidiano” smaltimento o comunque di piccola taglia per cui ci si può recare a piedi nei punti di raccolta secondo me bisognerebbe sensibilizzare le grandi catene ad avere presso i loro punti vendita le “casette” per Olio Esausto, Pile, Farmaci, Lampadine, piccoli apparecchi elettronici. Amsa/A2a ha già posizionato presso alcuni supermercati delle “casette per riciclo”.
Le attività commerciali sono parecchie nella zona e garantirebbero a ognuno di buttare in maniera corretta a pochi passi da casa questi tipo di beni.
Sergio Meazzi
La materia rifiuti è molto complessa. Vive di leggi nazionali e regionali. Con la collega Rita Barbieri abbiamo progettato un servizio “porta a porta “ per ritirare e riutilizzare alcuni rifiuti ( ci auguriamo che questo lavoro possa continuare). Una connessione per evitare l’abbandono stradale e per dare una risposta occupazionale a fasce svantaggiate.
Per i materiali inquinanti la via è molto in salita. Tuttavia si può immaginare dei piccoli negozi oppure “cassoni” Amsa per il recupero esausti e inquinanti, sul modello degli elettrici con contenitori protetti (uno è presente in Municipio Legione Romane).
Il riciclo ha delle percentuali importanti in crescita rispetto 10 anni fa, grazie ad un indirizzo chiaro di gestione rifiuti. Le riciclerie devono essere più capienti e anche strutturate per rispondere ad una viabilità sempre più crescente.
Santo Minniti
Nella delibera sull’intervento in piazzale delle milizie abbiamo previsto la realizzazione di una piccola isola ecologica per la raccolta di rifiuti speciali (pile, olio esausto etc)
Omar Praticò Tdf
Io personalmente la recicleria o comunque l’isola ecologica la trovo utile.
Mantenerla in piazzale delle milizie credo sia utile per i residenti che possono in pochi minuti portare i propri rifiuti o ingombranti senza intasare Amsa seppur con una chiamata o tramite app prestano il servizio di recupero degli stessi sotto casa.
Però inserire o creare una piccola area all’interno dell’attuale dove portare gli oli esausti, le pile, batterie, neon, lampadine, residui del caffè e altro non sarebbe male.
Per lavoro mi sono trovato vicino Padova, ho visto cassonetti adiacenti alle abitazioni per la raccolta degli oli, per la plastica, lattine, lampadine ecc. A Milano il raccoglitore degli oli esausti l’ho trovato alla Esselunga, una bella sorpresa.
Piermario Sarina
Buongiorno! Per rispondere alla domanda del post: si, è nel nostro programma.
Recependo segnalazioni ed istanze del quartiere, abbiamo ipotizzato l’insediamento di un punto raccolta di quartiere una volta trasferita la ricicleria di Milizie.
Ora bisogna capire se questa proposta troverà davvero spazio nel contesto attuativo del progetto Boeri…
Giuseppe Fusco
Alcune settimane fa in occasione di un incontro con Santo Minniti, mi/ci è stato anticipato cosa si prevede di fare. Pertanto, in tale occasione ho proposto di incentivare l’installazione di casette per il riciclo (olio, pile, etc) che si trovano in alcuni supermercati, per evitare che i cittadini del Municipio 6 debbano percorrere km e km per raggiungere la nuova ricicleria per buttare semplicemente dell’olio esausto, o altre cose che si buttano quotidianamente.
Concludo dicendo che sono favorevole allo spostamento della ricicleria ed attendo con impazienza ciò che verrà deciso e fatto, sperando di essere parte attiva con il mio zelo e non solo.
Carlo Vecchio
La gestione dei rifiuti non compresi nel normale servizio sacchi di AMSA è indubbiamente importante in un quartiere. Ci hanno insegnato a riciclare e abbiamo imparato bene, la ricicleria di P.le delle Milizie è utile, sicuramente da riorganizzare, ma, secondo me, non da eliminare totalmente.
Alla luce del nuovo futuro e a quanto pare inevitabile insediamento residenziale (Bosco Navigli di Boeri) ritengo sia comunque opportuno sfruttare questo nuovo complesso per risolvere più di una problema all’interno del quartiere.
Vediamo i punti principali:
- Rivedere e sistemare il verde, dando priorità alla manutenzione ordinaria dello stesso e alla pulizia delle zone a giardino, spesso frequentate da bambini;
- Occorre particolare e puntuale attenzione verso la sicurezza dell’impianto a verde aumentando i punti di illuminazione (molto gradite sarebbero soluzioni co-alimentate attraverso pannelli solari), abbassando o eliminando alcune siepi che recintano i parchetti (Via Tortona/P.le Milizie) così da annullare pericolosi punti ciechi e dissuadere o allontanare i malintenzionati.
- Implementare un servizio di video sorveglianza fruibile e non blindato dalla amministrazione comunale, affinché i cittadini si sentano più sicuri e tutelati anche in orari poco frequentati, mi immagino la classica passeggiata con il cane che adesso è diventata anch’essa fonte di pericolo;
- Ridisegnare l’accesso alla Via Tortona dalla circonvallazione affinché si possa limitare la velocità delle auto ed evitare l’accesso di ingombranti camion e pullman;
- Istituire il divieto di accesso per pulman turisticie mezzi pesanti (transito particolare da autorizzare)
- Se effettivamente la ricicleria attuale dovrà essere spostata, creare al suo posto una moderna piccola “ricicleria di quartiere“, magari di uso e ri-uso ove i cittadini possano conferire olii, pile, piccoli elettrodomestici, senza essere tentati a smaltimenti arditi e poco virtuosi;
- Ultimo ma non ultimo nei paraggi una zona di sosta, carico e scarico per i pullman turistici, magari con un punto di ristoro e/o aggregazione (una bocciofila stile retrò ?), un ritrovo ove cittadini, turisti e passeggeri si possano sentire ben accolti e sia giovani che anziani possano trascorrere del buon tempo nel verde, con i mezzi giganti fuori dalla scena del quartiere.
- mantenimento di una zona di conferimento per rifiuti di piccole dimensioni e materiali non compresi nella normale raccolta sacchi Amsa;
- creazione di area carico/scarico Pullman turistici con annessa e area di svago/ristoro;